L’Europa comprende 46 nazioni sovrane ed è popolata da 740 milioni di abitanti. Nonostante sia un continente relativamente piccolo in quanto a dimensioni, è patria di tradizioni millenarie e di una moltitudine di etnie e di lingue diverse. Se ne contano circa 150, la maggior parte delle quali indoeuropea.
L’Unione Europea, la principale istituzione politica, non ha voluto identificare una lingua ufficiale ma ha preferito mantenere la diversità linguistica e preservare l’autenticità di ciascuna cultura, scegliendo di adottare 24 lingue ufficiali: ceco, danese, estone, finlandese, francese, greco, inglese, italiano, lettone, lituano, maltese, olandese, polacco, portoghese, slovacco, sloveno, spagnolo, svedese, tedesco, ungherese, irlandese, bulgaro, rumeno e croato. Accanto a queste lingue troviamo oltre 80 lingue minoritarie.
La lingua maggiormente parlata in Europa è il russo, con i suoi 120 milioni di madrelingua. È la lingua ufficiale di Russia, Bierlorussia e di alcuni Stati dell’Europa orientale. In Russia l’inglese è poco diffuso. Segue il tedesco, lingua ufficiale di Germania, Austria, Liechtenstein, Svizzera, Belgio e Lussemburgo, con i suoi 95 milioni di parlanti. Poi troviamo il francese, l’inglese, il turco, l’italiano, lo spagnolo, l’ucraino, il polacco e l’olandese. Queste lingue, in aggiunta al romeno, al portoghese e alle lingue scandinave, sonoin gran parte lingue germaniche e romanze (o lingue latine): sono derivate appunto dal latino e utilizzano l’alfabeto latino come sistema di scrittura. Lo yiddish è l’unica lingua germanica che non utilizza l’alfabeto latino come sistema di scrittura.
Le lingue slave, sempre appartenenti al ceppo indoeuropeo, sono diffuse nella zona del’Europa centrale, orientale e balcanica. Alcune utilizzano l’alfabeto latino (bosniaco, ceco, croato, polacco, slovacco, sloveno), altre l’alfabeto cirillico (russo, bielorusso, bulgaro, macedone, serbo, ucraino).
All’interno delle lingue indoeuropee troviamo anche le lingue celtiche, come il gaelico, il bretone e il gallese. Oggi la loro diffusione si limita a poche zone geografiche ben precise, in cui sono considerate un vero e proprio patrimonio culturale da preservare. Con il termine “gaelico” si definiscono quattro lingue molto vicine tra loro: il gaelico irlandese (Gaeilge) il gaelico scozzese (Gàidhlig) il gaelico canadese (Gàidhlig Canadach) e il mannese (Gaelg). Il bretone, concentrato nella regione della Bretagna, conta circa 200.000 parlanti. Il gallese attualmente è in crescita, e si parla in Galles e in alcune zone coloniali della Patagonia argentina.
Vi sono anche le lingue baltiche (lettone e lituano), il greco, l’armeno e l’albanese, considerate lingue isolate. Il romanesch è, come l’yiddish, una lingua di minoranza ma molto diffusa, soprattutto tra le popolazioni nomadi di Rom e Sinti.
In Europa sono presenti altre lingue non comprese nella famiglia indoeuropea, bensì in quella uralo-altaica, come l’ungherese, il finlandese, l’estone e il saami.
La lingua basca è una lingua isolata pre-indoeuropea ed è una delle più antiche del continente; è diffusa oggi nella zona dei Pirenei, fra Spagna e Francia, nel Pais Basco. Possiede parole derivanti dal guascone, dallo spagnolo e dal latino, ma presenta una struttura unica nel suo genere che la rende per questo isolata dalle altre famiglie linguistiche.
Grazie ai consistenti flussi migratori provenienti dal Medio ed Estremo Oriente, si stanno diffondendo anche l’arabo e il cinese.
Oltre a queste lingue dei sono alcuni dialetti che, a livello locale, in determinate aree geografiche sono considerate delle vere e proprie lingue a se stanti: il galiziano, il mirandese, l’occitano, l francoprovenzale, l’aromeno, il sardo, il corso, il friulano, il ladino dolomitico, il romancio, l’asturiano, l’aragonese, il leonese, il limosino, il piccardo, il vallone, il normanno, il gallo, il ligure, il piemontese, il veneto, il lombardo, l’emiliano, il romagnolo, il napoletano, il siciliano, l’istrioto, il morlacco, l’istroromeno, il meglenoromeno e il giudeo-spagnolo. Il team ProMosaik offre servizi di traduzione e interpretariato in oltre 80 lingue e dialetti, avvalendosi della professionalità di esperti traduttori madrelingua. La competenza dei nostri professionisti è dovuta anche dalla loro presenza diffusa in tutto il mondo, in modo da garantire una conoscenza profonda delle culture in cui sono immersi e una elevata diffusione di qualunque tipologia di testo. La nostra missione è creare ponti tra culture, valorizzare le identità linguistiche e culturali di ogni popolo, diffondere tolleranza e aiutare a riscoprire la bellezza della multiculturalità. Eseguiamo, oltre alle traduzioni, anche servizi di revisione, editing e correzione di bozze, localizzazione in ottica SEO, trascrizione, corsi di lingua e molto altro. Visita il nostro sito per qualsiasi informazione e contattaci, saremo lieti di risponderti